1946 tutto riprende, dopo il lungo incubo della guerra. In quest’anno Mario Ugolini inizia la sua attività imprenditoriale. Ricomincia da dove si era fermato, vale a dire come riparatore di frigoriferi domestici, aprendo un’officina di assistenza per la Bosch. Ben presto arrivano nuovi clienti quali la Fiat, la Electrolux, la Siemens ed altri ancora.
Siamo agli inizi degli anni ’60 e l’intraprendente Ugolini non si accontenta di riparare. È vivo in lui il desiderio di iniziare una vera e propria produzione industriale. L’occasione si presenta quando la Fiat che aveva cominciato a produrre per uso interno “fontanelle per la refrigerazione dell’acqua potabile”, resasi conto che questa produzione era troppo distante dalle sue attività originarie, decide di affidarla all’esterno.
Amante dei viaggi e delle altrui culture, Mario Ugolini intuisce i vantaggi della realizzazione dei “refrigeratori di bibite”, che aveva visto negli Stati Uniti. Crea un prototipo, lo presenta non ancora definitivo alla Fiera Campionaria di Milano del 1966 ed ha immediatamente un ordine di 100 macchine. Il motivo del successo: la sua intuizione di ideare il refrigeratore più piccolo del mondo.Con l’inizio degli anni ‘70 la vendita dei refrigeratori di bibite decolla definitivamente. La produzione passa da un carattere quasi artigianale ad industriale. Nel 1974 inizia la fabbricazione della macchina per produzione di granita.A partire dalla seconda metà degli anni ’70 inizia in grande stile la conquista dei mercati stranieri. Nel 1980 Ugolini è fornitore ufficiale delle Olimpiadi di Mosca. Nel 1981 la macchina per granita viene presentata negli Stati Uniti. In pochi anni il mercato che aveva fornito a Mario Ugolini l’ispirazione per l’idea vincente decreterà l’indiscusso successo della macchina per granita. Sempre nel 1981 la società spedisce in Cina, per la prima volta, un container da quaranta piedi di macchine. La strada è ormai tracciata ed in breve tempo la Ugolini riesce a penetrare in ben 122 Paesi del mondo.
Nel 1991, all’interno del sistema tecnico-produttivo dell’azienda è avvenuta una piccola rivoluzione. Viene infatti introdotta la linea di prodotti HT che accanto all’estetica rinnovata per i refrigeratori di bevande propone una macchina per la granita che rappresenta una novità assoluta per il settore. È di questo periodo la creazione della prima unità produttiva esterna al territorio nazionale e, precisamente, in Brasile.
Nel 1997 la Ugolini, interpretando al meglio le indicazioni provenienti dal mercato, introduce il rivoluzionario sistema di macchina per granita a trasmissione magnetica che sarà da allora in avanti uno dei punti chiave alla base del successo dell’azienda in questo importante mercato.
È il 2001 quando la nuova linea “Delice” di macchine per cioccolata calda fissa i nuovi riferimenti per quanto riguarda ricerca estetica e funzionalità.
Nel 2002 la linea di macchine per granita, in risposta alle esigenze del mercato americano, si arricchisce del modello Giant, di fatto l’apparecchio “visual” più grande del mondo.
Dopo anni di successi nel 2004 la serie di distributori di bevande HT lascia il posto alla nuova famiglia Arctic con la quale ancora una volta la Ugolini propone molte novità tutte nel segno della versatilità e funzionalità richieste dal mercato.
Sull’onda del successo dei modelli precedenti nel 2005 la famiglia delle macchine per granita cresce ancora. Con l’ultima nata, il modello MT Mini, la Ugolini, accetta e vince la sfida di realizzare la più piccola macchina per granite del mondo. Con la sua versatilità questo modello si adatta perfettamente al nascente mercato delle creme fredde. Sarà un successo senza precedenti.
Consolidata la propria posizione di leadership nel mercato dei distributori per prodotti freddi il 2007 vede la Ugolini concentrarsi per rafforzare la propria gamma di distributori per prodotti caldi. Il nuovo modello di macchina per cioccolata Delice 3 si affianca al precedente per rispondere al meglio alle esigenze dei punti vendita con consumi medio-bassi. La serie M rappresenta invece l’ingresso della Ugolini nel mondo dei distributori per prodotti solubili. Come sempre l’azienda, accettata la sfida, affronta l’impegno senza compromessi. Alla ricerca estetica affianca un contenuto tecnologico all’avanguardia. Per la prima volta sarà possibile controllare un distributore a distanza tramite la rete telefonica GSM.
Siamo giunti ai giorni nostri, altra sfida altro successo, Minigel.
Crediamo che un prodotto di alto livello venga sempre dalla convergenza di più professionalità ed è per questo che i nostri prodotti sono sviluppati internamente da un team di progettisti attenti alle novità tecnologiche e alle esigenze dei nostri clienti. La massima attenzione alla qualità, ai dettagli e alla funzionalità, unita all’utilizzo delle più moderne tecnologie progettuali, hanno portato i nostri prodotti ad essere apprezzati in tutto il mondo.
chiudiLa forma dei prodotti deve essere legata alle innovazioni tecnologiche in essi contenuta ed al tempo, al gusto ed alla cultura che li ha generati. Sicuri che al giorno d’oggi l’immagine di un prodotto sia essenziale negli ultimi anni Ugolini ha inserito nel proprio organico figure dedicate al design ed alla grafica così da stimolare una evoluzione delle proprie macchine creando una contaminazione con settori particolarmente attenti a qualsiasi forma di innovazione. La volontà è stata anche quella di mettere a disposizione dei propri clienti un servizio di consulenza per eventuali personalizzazioni su misura.